Primo episodio dell’anno e primo traguardo raggiunto, eh si! Con questo fanno trenta puntate di Rouecast. Visto che sono passati circa due anni e tre mesi, anche se con cadenza casuale siamo in media di quasi un episodio al mese, ma senza grandi feteggiamenti si va avanti. In questo episodio molto più breve dei precedenti abbiamo parlato di: Google che paura!…Viva Google! Un gadget tecnologico per stimolare la voglia di portare a termine almeno uno dei buoni propositi che si fanno a inizio anno e per finire Apple tramite iTunes ci regala canzoni, video e applicazioni per iPhone.
Naturalmente il tutto alla maniera di Rougecast.
E – mail: rouge73@gmail.com
Playlist:
2. Erica Shine – When will it end
3. Millionaire blonde – Se ne va
5. Perturbazione – Open the book
Clicca col destro e scarica l’ Episodio 30
Rougecast 
Gen 11, 2010 @ 00:13:23
IL SEGUENTE COMMENTO E’ DEL MIO AMICO DONATO BARTOLI ( http://www.facebook.com/profile.php?id=1451283119 ) CHE PER QUALCHE MOTIVO NON E’ RIUSCITO A POSTARLO NELLA MIA BACHECA DI FACEBOOK, SICCOME E’ UN BEL COMMENTO, ME LA VOGLIO TIRARE UN PO’, LO POSTO NEL BLOG:
Ale, ho ascoltato l’ep 30, t lascio la MIA recensione! Tecnica: alla grande e secondo me l’equalizzazione va benone nonostante tutti i tuoi “distinguo” iniziali.. l’unica cosa un po’ più d volume alla voce ma lo sai e l’hai detto! Selezione musicale: ottimale, bei pezzi, bravi artisti emergenti; a me piacciono in particolare i primi 3 brani mentre sui perturbazione penso che nonostante il prodotto sia carino essi abbiano delle potenzialità inespresse e quindi che possono fare anche d meglio.. very good le osservazioni su Google: il fatto che c controllino è un po’ la “croce” rispetto alla “delizia” della gratuità.. forse un giorno, in futuro, sarà meglio pagare 1 euro a testa con un esplicito divieto d archiviazione delle abitudini delle persone.. in ogni caso d queste cose + se ne parla + tutti sono consapevoli. L’altra osservazione sulla rete è molto importante: secondo me nel caso specifico il giudice orientandosi in quel modo nn ha ben capito come la rete funziona e d cosa tratta.. per i politici/parlamentari invece la penso un po’ alla “fatto quotidiano”, “travaglio”, “beppe grillo”… hanno ormai capito le POTENZIALITA’ dello strumento e tutte le scuse sono buone per provare a metterci la sordina e “silenziarlo”/farlo divenire come la tv ovvero un elettrodomestico a cui t rivolgi passivamente acquisendo solo informazioni vagliate a monte dagli o dall’editore d turno.. ma la rete è un’altra cosa!! Sarà bene, in futuro, stare accorti affinchè la rete sia ancora strumento d “connessione libera” tra le persone e fare in modo che dei “conservatori dementi d qualunque colore essi siano” nn c riportino indietro di centinaia d’anni verso modelli chiusi “stile cina”…. un saluto e alla prossima!